Nonostante il divieto della Questura alla Marcia dei Patrioti che si sarebbe dovuta svolgere sabato 28 ottobre (centenario della Battaglia di Udine), il candidato sindaco Stefano Salmè sembra non voler accettare la discriminazione subita. Ecco il comunicato che ci è giunto in redazione oggi:
“Prendiamo atto con profonda rabbia del diniego della questura alla nostra “Marcia dei Patrioti”. Non potremo onorare come volevamo i tanti soldati che 100 fa contribuirono a salvare la Patria, nella Battaglia di Udine.
Fortunatamente la legge consente ancora qualche minima espressione di libertà.
Sabato 28 ottobre, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, sarò davanti alla Caserma Cavarzerani, a effettuare un volantinaggio per illustrare ai cittadini passanti il nostro progetto relativo al futuro della caserma.
Spiegherò anche ai migranti le ragioni per cui dovranno lasciare la caserma”.