La Regione scippa Palazzo Belgrado a Udine

Condividi su:

Facebook
Twitter
Telegram
WhatsApp
Email

Con la soppressione delle provincie il patrimonio da esse gestito  è stato assorbito dalla Regione che dovrà poi deciderne funzioni o passaggio a comuni o UTI. Il problema si pone per le proprietà che rappresentano dei simboli per le comunità locali. Il caso più eclatante è rappresentato da Palazzo Belgrado, che la Regione vorrebbe espropriare alla comunità udinese che ne dovrebbe essere, secondo logica e storia la legittima erede. Questo fatto è determintato dalla condizione capestro dello statuto autonomo del Friuli Venezia Giulia che assegna alla Regione e non  alle città ed ai comuni, la proprietà sui beni demaniali lasciati dallo Stato o sul riordino degli enti locali. Un centralismo che annichilisce i comuni che rappresentano il “luogo della democrazia” per antonomasia.

avatar

Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

Responsabile culturale dott. Stefano Salmè, nato a Udine, iscritto all’ordine dei giornalisti dal 2002. Collaboratori: dott.ssa Stefania Toffoli, prof.ssa Alessandra Pagnutti, Simonetta Vicario, Dott.ssa Irene Giurovich, Giulia Peres, Daniele Bulfone

Vuoi ricevere gli aggiornamenti in tempo reale?

Seguici la nostra pagina Facebook e attiva le notifiche.
Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email