La casa circondariale di Udine vive una situazione difficilissima. La presenza straniera nella popolazione carceraria varia tra il 50 ed il 60% sul totale. I detenuti italiani vivono con difficoltà la situazione ma gli stessi agenti penitenziari hanno subito diverse aggressioni verbali e fisiche molto pesanti.
La maggior parte di questi detenuti sono clandestini che hanno compiuto reati diversi. La soluzione, più volte proposta, di farli scontare la pena nelle carceri dei loro paesi, si scontra con la difficoltà che questi soggetti si rifiutano di fornire indicazioni sul loro paese di origine. In tal modo, scontata la pena potranno tornare in libertà in Italia.