La sesta giornata di Mittelfest è un viaggio sonoro che inizia con il gioco musicale curioso e raffinato offerto dal Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine nel concerto Impreviste Eufonie alla Chiesa di San Francesco alle 19.30 e si conclude con le Onde (Sonore) della FVG Orchestra.
Appuntamento con al Convitto Nazionale Paolo Diacono alle 22 per un viaggio nella cultura musicale italiana e austriaca: a dirigere il direttore austriaco Michael Lessky e al violino, Massimo Quarta, considerato uno dei più importanti violinisti della sua generazione, vincitore a soli 26 anni del Primo Premio al Concorso Internazionale di Violino “Niccolò Paganini” di Genova.
PROGRAMMA MERCOLEDI’ 27 LUGLIO
Ore 10 – Non è il Cirque du Soleil (5/9 anni), workshop, Italia – Orto delle Orsoline
La pratica circense contemporanea non assomiglia a quella del più conosciuto Cirque du Soleil. Per aiutare a scoprirla, Circo all’incirca ha organizzato un laboratorio per bambini, dove poter conoscere in prima persona le potenzialità pedagogiche del circo e sperimentare varie discipline: acrobatica aerea e a terra, giocoleria ed equilibrismo. Dai 5 ai 9 anni.
Ore 16 e 18 – Death and Birth in My Life, teatro, Svizzera – Germania – Italia– Museo Archeologico Nazionale
In Death and Birth in My Life l’artista Mats Staub indaga il passaggio e i confini dell’esistenza, la nascita e la morte, l’inizio e la fine della vita. La performance è pensata per un gruppo di 15 spettatori alla volta, a cui viene chiesto di accomodarsi davanti a una postazione a due schermi, indossare le cuffie e prestare attenzione ai racconti che altri partecipanti prima di loro hanno consegnato al regista. Lo spettacolo libera la conversazione dalle convenzioni del quotidiano, restituendo una narrazione composta da piccole fragilità, in un gioco di specchi in cui riconoscere sé stessi nelle parole degli altri.
Ore 17 – Non è il Cirque du Soleil (10/13 anni), workshop, Italia – Orto delle Orsoline
Laboratorio per bambini e ragazzi, dove poter conoscere il circo e sperimentare discipline come acrobatica aerea e a terra, giocoleria ed equilibrismo. Dai 10 ai 13 anni.
Ore 19.30 – Impreviste eufonie, musica, Italia, prima assoluta – Chiesa di San Francesco
Violini sì, ma anche trombone, eufonio e fagotto per una mescidanza di archi e fiati: è un gioco musicale curioso e raffinato, familiare al primo ascolto quanto stupefacente al tender meglio l’orecchio, quello che il Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine ha immaginato. Divertendosi, docenti e allievi, e divertendoci a saltare dal repertorio barocco a quello contemporaneo, scopriremo le meraviglie di strumenti che di rado sono solisti.
Ore 20.00 – Mittelimmagine: Feminis – Il Curtil di Firmine
Feminis, ovvero un Friuli che spesso è più Matria che Patria. Un universo di donne friulane, comuni e al contempo straordinarie, che non hanno temuto di esporsi per ribaltare qualcosa: una galleria di ritratti, delineati attraverso racconti che permettono di sovrapporre il personale con il sociale. Momenti epocali nella storia più recente del Friuli ripercorsi grazie alla testimonianza delle sue protagoniste che, tenute lontane dalle cronache ufficiali e dai riflettori, non sono state attraversate dagli eventi, ma piuttosto li hanno guidati e “generati”, con coraggio e dignità. Con Angelo Floramo e Dorino Minigutti.
Ore 22.00 – Onde (sonore), musica, Italia – Austria – Convitto Nazionale Paolo Diacono
Il violinista Massimo Quarta e la FVG Orchestra, diretti per l’occasione dall’austriaco Michael Lessky, attraversano la cultura musicale tra Friuli, Italia e Austria in un concerto che, come onde o cerchi concentrici sulla superficie di un lago, parte dal Friuli novecentesco di Ezio Vittorio e, tornando indietro nel tempo, si allarga alle ibridazioni tra contemporaneo e gregoriano di Ottorino Respighi e si chiude con “La grande” di Franz Schubert.
