Arriva in Friuli VG il progetto D-Vino per il consumo consapevole del vino

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“Il progetto D-Vino porta a scuola la cultura della promozione del territorio così come favorisce lo sviluppo di un consumo consapevole. Il risultato è formare studenti che guardano al mondo dell’enogastronomia come a uno sbocco professionale di qualità che si fonda sulla capacità di
narrare non solo un prodotto ma un’intera esperienza”.

È quanto ha detto l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali, ittiche e montagna Stefano Zannier alla presentazione del progetto D-Vino in Friuli Venezia Giulia, promosso dall’Associazione Nazionale le Donne del Vino in collaborazione con gli Istituti Alberghieri e Turistici e con le Istituzioni regionali deputate alla Formazione e alle Attività produttive.

Il progetto D-Vino prenderà avvio a partire dalla fine di questo mese all’Istituto Alberghiero IAL di Aviano ed è coordinato dalle Donne del Vino della delegazione friulana Maria Teresa Gasparet e Deborah Gelisi, insieme a Maria Cristina Cigolotti Kristalnigg e Liliana Savioli che oggi hanno dettagliato la proposta in un incontro che si è svolto all’hotel Santin di Pordenone.

“L’enogastronomia è la principale leva di attrazione turistica di una destinazione. Saper raccontare il proprio territorio attraverso le qualità delle produzioni tipiche vitivinicole può
aprire sbocchi professionali – ha detto Zannier -, ma soprattutto può aiutare ad allontanare una narrazione distorta che non vede nel vino un prodotto frutto di cultura e processi di qualità, ma
una minaccia alla salute. Il consumo consapevole da parte dei giovani è parte di questa professionalità”.

La sperimentazione del Progetto D-Vino è stata avviata nell’anno accademico 2021/2022 in tre regioni pilota: Emilia Romagna, Piemonte e Sicilia e vede per l’anno in corso l’estensione
dell’iniziativa in tutta Italia.

Ora il progetto si è esteso a tutte le regioni e il Friuli Venezia Giulia vi entra da protagonista con la delegazione friulana che aprirà anche le porte delle proprie aziende vitivinicole.

Il progetto D-Vino nasce dalla necessità di formare sul vino e sui territori del vino gli allievi degli Istituti alberghieri e turistici: introduce un metodo di apprendimento basato sull’esperienza pratica e su testimonianze dirette di donne impegnate nell’intera filiera produttiva come produttrici, ristoratrici, enotecarie, giornaliste, addette alla comunicazione e al marketing, sommelier. Il percorso si sviluppa in dodici ore, condotte dalle donne del vino attraverso il racconto della propria esperienza diretta su enoturismo, accoglienza in cantina, mercati esteri, produzioni, etichette, sostenibilità, comunicazione e marketing enogastronomico. Il percorso didattico si chiude con la visita in azienda.

Da Aviano il progetto sarà poi esteso ad altri istituti della regione.

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Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

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