Cresce il commercio transfrontaliero. Sgominata banda multietnica di spacciatori sulla ciclabile italo-slovena

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Non sappiamo se i padri fondatori dell’Unione Europea, nelle loro aspettative rispetto ad un “grande mercato europeo”, avevano previsto anche questo tipo di inconvenienti. Il fatto di cronaca racconta di un aumento esponenziale del commercio droga lungo il confine italo -sloveno, con una clientela italiana sempre più attratta dai prezzi bassi della “droga slovena”. La Questura di Gorizia ha disarticolato una vera e propria associazione a delinquere dedita allo spaccio di stpefacenti lungo la linea di confine. Una banda di spacciatori bulgari residenti a Nova Gorica, spacciava eroina lungo la ciclabile che corre sul confine italo-sloveno. L’operazione è stata denominata “Petko” dal nomignolo che i bulgari davano al loro capo. Nell’inchiesta sono finiti coinvolti anche cittadini italiani e sloveni. Ventidue il bilancio complessivo delle persone denunciate, mentre 5 sono le persone arrestate perchè colte in flagranza di reato.

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Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

Responsabile culturale dott. Stefano Salmè, nato a Udine, iscritto all’ordine dei giornalisti dal 2002. Collaboratori: dott.ssa Stefania Toffoli, prof.ssa Alessandra Pagnutti, Simonetta Vicario, Giulia Peres, Daniele Bulfone

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