Un webinar organizzato dalla rassegna Urbanpromo ha dato spunto alla presentazione del libro di Sandro Fabbro, docente di urbanistica all’Università di Udine, il cui titolo, “Ecopoli”, riassume la sfida futura alla degolobalizzazione in atto.
“La deglobalizzazione in atto dopo la pandemia, connessa al disordine internazionale che
ne è derivato – ha detto Sandro Fabbro – ci impone la scelta tra l’aspettare passivamente un nuovo ordine mondiale o l’attrezzarsi per far fronte alle turbolenze con le nostre risorse, con una
resilienza territoriale che preveda filiere produttive più corte. Non bisogna abbandonare il territorio italiano che non è coperto da città metropolitane: ci sono attualmente 9 regioni che hanno la dimensione di circa 1 milione di abitanti e potrebbero diventare da subito aree ecopolitane, rete policentrica di piccole e grandi città integrata nel territorio, sufficientemente
autonoma nella gestione delle risorse di base”.
Alla presentazione on line, coordinata dal segretario dell’Istituto nazionale di urbanistica Domenico Moccia, ha partecipato anche Patrizia Gabellini, docente del Politecnico di
Milano.