Quando alcuni giorni fa i nostri sapientoni di governo, insieme alle virostar televisive, hanno cominciato a far trapelare le intenzioni del governo, sono cominciate a fioccare le disdette dei turisti stranieri, che, ovviamente non hanno la minima intenzione di passare le loto vacanze a mostrare “lasciapassare” nei bar, nei ristoranti, negli hotel, in ogni luogo da loro frequentato (tra le tante novità del decreto cè anche l’inasprimento dei controlli).
Potendo scegliere cinesi, americani, giapponesi e tedeschi, se ne andranno in Spagna, dove il certifricato verde non è richiesto.
Con il decreto di ieri le paure di 5 giorni fa si sono concretizzate e il crollo delle prenotazionbe turistiche continua anche in queste ore.
Una nota della Federwzione degli albergatori da’ il msegno della drammaticità della loro situazione: “Super Green Pass” rischia di chiudere le porte dell’Italia a milioni di cittadini stranieri che sono stati immunizzati con un vaccino non riconosciuto dall’autorità europea. Per tal via saranno avvantaggiati i paesi concorrenti, che attendono a braccia aperte i milioni di turisti stranieri (asiatici, russi, brasiliani, etc.) che l’Italia si appresta a respingere. Si tratta di una nuova mazzata che si abbatte sul settore, dopo che la Banca d’Italia ha certificato che nei primi otto mesi del 2021, la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è diminuita di quasi 19 miliardi di euro, con un calo del 61,4% rispetto al 2019“.