Fontanini contro la capogruppo della Lega: “i centri commerciali restino aperti”

Lunedì avevamo riportato la proposta della capogruppo consiliare della Lega, Lorenza Ioan, che invitava il sindaco a chiudere i centri commerciali della città: “Se chiudiamo scuole, discoteche, musei, corsi di formazione, Università etc. E’ doveroso e sensato chiudere anche i centri commerciali!”. Ieri però dal vertice di maggioranza svoltosi a Palazzo D’Aronco, ha prevalso una linea opposta. Il sindaco ha infatti affermato che, “i mercati e i supermercati rimarranno aperti al fine di consentire l’approvvigionamento di generi di prima necessità”. Una dialettica politica comprensibile in momenti di ordinaria amministrazione, ma che in una situazione di emergenza provoca frustrazione nella popolazione, generando la terribile sensazione di essere governati in modo schizofrenico. Per fare un esempio, ieri l’assessore comunale alla sanità Giovanni Barillari (un medico), ha auspicato che tutti i comuni del Fvg si uniformino alle disposizioni regionali (sulla tutela della salute anche i sindaci hanno competenza). Filosofia condivisibile (in parte perchè possono esserci vistose eccezioni), salvo notare l’incongruenza del comportamento delle nostre regioni che sono andate avanti in ordine sparso senza aspettare un coordinamento nazionale. Tutto questo non può che generare panico nella popolazione con il rischio concreto di un black out economico.