Il sindaco Fontanini ha più volte dimostrato di saper cambiare idea. Dopo il dietrofront sulla pedonalizzazione di via Mercatovecchio,sulla metropolitana di superficie che doveva attraversare Udine da nord a sud, sui parcheggi in via Aquileia, ieri ha fortunatamente cambiato idea anche sulla centralina idroelettrica che voleva far realizzare in Largo delle Grazie. Un vero e proprio eco-mostro, che aveva sollevato l’indignazione di moltissimi cittadini udinesi, che imputavano al sindaco di non conoscere la città e la sua storia. Un comitato, presieduto da Cristina Pozzo e dall’avvocato Sandra, aveva raccolto quasi 200 firme contro il progetto. Poi è arrivata la secca presa di posizione di Federico Malignani (pronipote del grande Arturo) che aveva intimato al sindaco di non associare il nome del suo antenato con quella “bruttura molto impattante” che voleva realizzare. Vista la mala parata il sindaco ha fatto una vera e propria retromarcia, garantendo che l’opera realizzata sarà non impattante e a puro scopo didattico.
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