Fontanini rivendica il successo del blitz. Sequestrate 386 lattine e bottiglie di birra

Condividi su:

Facebook
Twitter
Telegram
WhatsApp
Email

Il sindaco Fontanini ha rivendicato i risultati della maxi operazione effettuata ieri in Borgo Stazione. Come già avvenuto in altre occasioni, la decisione è stata presa dal Comitato provinciale dell’ordine pubblico, dove siede anche il sindaco che, in difficoltà nei sondaggi, (la classifica del Sole 24 ore lo ha fatto precipitare in 90 esima posizione) avrebbe spinto per un’operazione d’immagine.

Notevole lo spiegamento di forze, che ha ricompreso la Polizia di Stato, la Polizia Locale, i Carabinieri di Udine, la Guardia di Finanza, con il supporto addirittura dei Reparti di prevenzione crimine della Polizia di Stato provenienti da Liguria, Lombardia ed Emilia Romagna.

Il vero obiettivo, come più volte noi del Giornale di Udine abbiamo sottolineato, era il contrasto all’immigrazione clandestina, olre allo spaccio di droga.Il bilancio però, considerato il costo dell’operazione, è magro: per un cittadino straniero irregolare sul territorio nazionale è stato disposto il decreto di espulsione.  Sulla base dell’Ordinanza Fontanini “anti-alcol” sono stati poi sequestrati ben 386 lattine e bottiglie di birra, con contestuale multa di 200 euro.

Questo il commento del sindaco:

Un flop che ha una spiegazione precisa e che è stata più volte ribadita al sindaco: Borgo Stazione (e Udine in generale) è diventata una base logistica dell’immigrazione clandestina proveniente dalla rotta balcanica. La vera e unica soluzione al contrasto dell’immigrazione clandestina è un efficace controllo delle resisdenze , che è di competenza del Comune. Purtroppo a Udine, a differenza che in altre città, tale controllo non viene svolto dalla Polizia Locale, ma dai famosi messi comunali (quelli che il popolino chiama “uscieri). Con i risultati che i cittadini vedono.

(foto di repertorio)

avatar

Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

Vuoi ricevere gli aggiornamenti in tempo reale?

Seguici la nostra pagina Facebook e attiva le notifiche.
Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email