Il sindaco di Pordenone fa un bilancio del “modello Pordenone” rispetto alla raccolta rifiuti e “demolisce” il cosiddetto “porta a porta” tanto caro invece al sindaco di Udine.
Queste le parole del sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani: “il sistema ci costerebbe due milioni di euro (per l’acquisto dei bidoncini, a Udine ne sono costati 6) che dovremmo far pagare ai nostri cittadini e noi non vogliamo mettere le mani nelle loro tasche aumentando la Tari”.
Andando più nel dettaglio della questione il sindaco di Pordenone afferma che “col porta a porta gli abbandoni rischiano di aumentare, con la gente che non sa più come liberarsi dei rfiuti in casa. Non per niente diverse città che avevano adottato il porta a porta stanno tornando al cassonetto. Non credo che le persone anziane siano contente di essere riempiti di bidoni in casa, di lavarseli e pulirseli, di portarli giù in strada continuamente a giorni diversificati per umido, carta, plastica, magari facendo sù e giù dal sesto piano, visto che una città non è un paese ed è composta da tanti palazzi e condomini”.
Ciriani tra l’altro ricorda che il modello misto di Pordenone ha consentito un risultato tra i migliori d’Italia (intorno all’84% di differenziata), nettamente superiore a quello di Udine (70%).