Dall’inizio della crisi balcanica la caserma Cavarzerani si è trasformata nel principale Hub per migranti della provincia di Udine. Nell’anno più acuto della crisi migratoria ha ospitato anche mille migranti. In ogni caso la struttura è sempre stata definita come “transitoria”, utile a risolvere l’emergenza. Oggi le parole dell’assessore regionale Roberti, sembrano indicare nella Cavarzerani, uno dei possibili siti destinati ad ospitare un centro permanente per i rimpatri. Idea d’altronde già sostenuta dal governatore massimiliano Fedriga, quando parlò della necessità di avere un centro permanente in ogni provincia. Queste le parole dell’assessore Roberti: “piena disponibilità a ospitare nuovi Centri permanenti per i rimpatri in regione al fine di ridurre l’accoglienza diffusa”. La scelta si spiega con un contesto che l’assessore definisce “preoccupante in quanto gli ingressi non autorizzati via terra hanno fatto registrare un recente nuovo aumento, dato che conferma l’opportunità già condivisa con la Slovenia di operare congiuntamente con tecnologie innovative per il monitoraggio dei confini”.
Condividi su:
Facebook
Twitter
Telegram
WhatsApp
Email