Prima di riportare le dichiarazioni dell’assessore alla Salute del Fvg Riccardo Riccardi, premettiamo di essere a favore di una modifica dei parametri di computo del numero di pazienti Covid presenti nei reparti ospedlaieri, gonfiato da cittadini ricoveratisi per patologie diverse e poi ritrovatisi in un secondo momento in un reparto Covid in quanto trovati positivi al tampone. Senza voler in nessun modo entrare nel merito delle accuse di coloro che ritengono questo uno strumento utile ai vertici delle Aziende sanitarie per ottenere i rimborsi maggiorati previsti dai pazienti Covid, ricordiamo però che l’attuale sistema di calcolo numerico è stato voluto per terrorizzare gli italiani (l'”emergenza ospedaliera”) dagli stessi che oggi ne chiedono il superamento.
Ora cambia il vento e politici e virostar cominciano a sostenere l’esigenza di una rimodulazione nel sistema di calcolo dei ricoverati Covid, scomputando gli asintomatici ricoverati per altri motivi.
Da questo cambiamemento di paradigma politico nasce la dichiarazione dell’assessore Riccardi che ha affermato che “Il 35,8% dei ricoverati positivi al Covid nei reparti ordinari del Fvg è asintomatico e si trova in ospedale per altre ragioni. In base all’ultimo rapporto disponibile abbiamo almeno 150 persone che vengono in ospedale per altre patologie e che sono positive ma pienamente asintomatiche. Come la diminuzione della curva dei contagi è un dato che rassicura, ma è un altro fenomeno che le regioni chiedono di poter correggere secondo l’appropriatezza della tipologia delle cose”.
