Le misure del governo per contrastare l’emergenza coronavirus

Condividi su:

Facebook
Twitter
Telegram
WhatsApp
Email

La Regione informa che, su disposizione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 sull’intero territorio nazionale, sono stati assunti, in particolare, i seguenti provvedimenti:

1. sospensione di congressi, riunioni, meeting ed eventi sociali in cui è coinvolto personale sanitario o personale incaricato dello svolgimento di servizi di pubblica utilità;

2. sospensione di manifestazioni ed eventi di qualsiasi natura svolti sia in luogo pubblico che privato, che comportino un affollamento tale da non rispettare la distanza di sicurezza
interpersonale di almeno un metro;

3. nelle aree diverse da quelle delimitate dalla zona rossa, è consentito lo svolgimento di competizioni sportive e allenamenti solo in assenza di pubblico e quindi a porte chiuse;

4. sospensione, fino al 15 marzo, dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche
e di formazione superiore, comprese le Università e le Istituzioni di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, di corsi professionali, master e università per anziani;

5. sospensione dei viaggi di istruzione, delle visite guidate e delle uscite didattiche per istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado;

6. limitazione nell’accesso di parenti e visitatori alle strutture di ospitalità e di lungo degenza, residenze sanitarie assistite (Rsa) e strutture residenziali per anziani;

7. divieto di permanenza degli accompagnatori dei pazienti nelle sale d’attesa dei dipartimenti di emergenza e accettazione e dei pronto soccorso;

8. applicazione della modalità di lavoro agile per i lavoratori subordinati, anche in assenza degli accordi individuali previsti.

Alle persone anziane o affette da patologie croniche, da multimorbilità o da stati di immunodepressione congenita o acquisita, è fatta inoltre espressa raccomandazione di non uscire dalla propria abitazione se non in caso di stretta necessità e, in ogni caso, di osservare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

L’Amministrazione regionale ricorda infine che il numero 112 va chiamato solo in caso di urgenze sanitarie e che, per ogni ulteriore informazione relativa al coronavirus, è attivo il
numero verde della Protezione Civile 800 500 300.

Tutte le disposizioni, esclusa quella riguardante la sospensione dei servizi educativi e delle attività didattiche, hanno efficacia fino al 3 aprile.

avatar

Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

Vuoi ricevere gli aggiornamenti in tempo reale?

Seguici la nostra pagina Facebook e attiva le notifiche.
Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email