Nonostante il clima da informazione a “senso unico”, resistono alcuni mass media che si sforzano di fornire con razionalità argomenti utili, non a dimostrare la verità, ma a generare un dibattito. E’ il caso di Radio Radio e del giornalista Fabio Duranti.
L’intervista di Duranti al Presidente dell’Ordine dei Medici, Antonio Magi, serve proprio a rompere un’informazione che, per esempio, sul Green Pass, ha accettato supinamente tutte le argomentazioni offerte dal governo e dai televirologi.
Ma cosa afferma il professor Magi rispetto a questo nuovo strumento burocratico? “La vaccinazione permette innanzitutto di salvaguardare se stessi, che è la cosa principale. Se ciascuno protegge se stesso abbiamo protetto tutti quanti. Il vaccinato può essere comunque un contagiante, può contagiare. Sia il vaccinato che il non vaccinato possono contagiare. Far passare il messaggio che il non vaccinato sia un pericolo pubblico non è corretto. E’ un pericolo per se stesso, eventualmente. Può infatti contrarre la malattia e restare asintomatico come può invece sviluppare sintomi anche gravi, ma del resto può infettare, come può farlo un vaccinato”.
Il Green Pass non ha quindi alcuna logica sanitaria, ma prettamente politica. Si usa consapevolmente un ricatto (ti rovino le ferie agostane e la vita sociale) per promuovere la campagna vaccinale. Un atto di vigliaccheria, che dimostra la debolezza dello Stato e non la sua forza.