Marini (Federalberghi): “il Comune condivida con noi il riutilizzo delle risorse della tassa di soggiorno”

Condividi su:

Facebook
Twitter
Telegram
WhatsApp
Email

«Ci auguriamo che le risorse aggiuntive che entreranno nelle casse del Comune di Udine verranno reinvestite con una strategia condivisa assieme a Confcommercio, l’associazione di categoria che rappresenta le imprese coinvolte in questa operazione». Lo dichiara il presidente provinciale di Confcommercio Udine Giovanni Da Pozzo, commentando la decisione dell’amministrazione comunale di introdurre la tassa di soggiorno anche nel capoluogo friulano. Secondo Da Pozzo, «è opportuna un’intesa tra pubblico e privato per consolidare le prospettive turistiche del territorio». Sul fronte di Federalberghi, il consigliere Edoardo Marini sottolinea come, «di fronte a una nuova tassa, solo una gestione concordata delle risorse che ne deriveranno potrà rendere questo passaggio una opportunità per le imprese. Fermo restando – aggiunge – che Udine e città molto più commerciale che turistica e che dunque ci troviamo davanti a una situazione che va gestita più nell’ottica della città metropolitana che non della singola località turistica, come può accadere invece, per esempio, a Trieste, Lignano e Grado».

avatar

Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

Vuoi ricevere gli aggiornamenti in tempo reale?

Seguici la nostra pagina Facebook e attiva le notifiche.
Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email