Si allunga la lista delle “morti sospette” e cioè di decessi avvenuti dopo la vaccinazione. Ovviamente, come sempre, saranno le autorità sanitarie a chiarire i motivi della morte.
Massimo Bonfigli, 58 enne, geometra e funzionario della Provincia di Macerata, il 7 giugno aveva ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer. Nei giorni successivi è comparsa una febbre alta persistente. Le condizioni di Bonfigli sono peggiorate fino ad arrivare alla necessità di un ricovero, ma la situazione era talmente degenerata che non c’è stato niente da fare. Tra le ipotesi che si fanno sulla sua morte c’è quella di un’epatite fulminante, ma ovviamente sarà l’autopsia a dare la sentenza definitiva.