Motoraduno nazionale “Città di Udine”: un migliaio i motociclisti provenienti da tutta Italia e dall’estero

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Un migliaio di motociclisti hanno transitato nel capoluogo friulano durante la quarta edizione del motoraduno nazionale Città di Udine” – organizzato dallo storico Motoclub Morena – che si è tenuta da venerdì 24 a domenica 26 giugno con base piazza Primo Maggio. Nella tre giorni dedicata alla scoperta del Friuli iscritti da tutto il Friuli Venezia Giulia e fuori regione da Veneto, Emilia Romagna, Lombardia, Lazio, Toscana, Abruzzo, Calabria, Puglia, Basilicata e Sicilia. È lucano il gruppo più numeroso: il “Motoclub 598”. Numerosissimi anche i partecipanti del Vespa Club Udine. Il friulano Giancarlo Corazza, classe 1942, del Motoclub “Pino Medeot” di Gorizia continua a riconfermarsi il partecipante più anziano e assiduo, vantando il titolo di “Grand Master Meritum” con più di 40 partecipazioni ai raduni internazionali.
La manifestazione ha avuto il suo culmine con il giro turistico di sabato con un percorso lungo 95 chilometri in cui i centauri hanno potuto ammirare e visitare le località di Buttrio, Manzano, Corno di Rosazzo, Cormons, Capriva del Friuli, Manzano, San Giovanni al Natisone e Pozzuolo del FriuliDomenica, durante la parata di 15 chilometri per le vie del centro storico di Udine, hanno fatto tappa nel quartiere di Sant’Osvaldo, visitato il padiglione 9 dell’ex ospedale psichiatrico e percorso alcune tappe del Percorso Botanico” progetto realizzato dal Dipartimento di Salute Mentale insieme alle cooperative sociali e al Gruppo Parco. Durante il weekend in Giardin Grande street food, bancarelle di abbigliamento motociclistico, esposizioni di moto d’epoca, dragster, vespe, cinquantini e moto custom e tanta musica. Sul palco centrale della piazza si sono esibiti: Smokin’Fingers (cover band grunge anni Novanta), Final Stage (rockband e non solo), Zero Six (rockband e non solo), Seven Eleven (U2 tribute band), Dalyrium Bay (power folk) e Living Dolls (rock band).
Hanno partecipato alla manifestazione anche numerose autorità. All’inaugurazione di venerdì sera il vicesindaco Loris Michelini e l’assessore alle Attività produttive, Turismo e Grandi eventi Maurizio Franz hanno ringraziato il motoclub Morena per “portare con questo evento il nome di Udine e del Friuli in giro per l’Italia” augurando che sia di buon auspicio per la partenza della stagione turistica udinese che acclama già diversi turisti (e ciclisti) in città. Anche il consigliere regionale Mauro Di Bert e l’onorevole Roberto Novelli hanno rilevato come l’evento che rappresenta il “turismo di qualità” sia un volano per l’economia dei luoghi che coinvolge, con ricadute positive sul territorio regionale. Antonio Bravo, direttore generale di PromoTurismoFVG, ha osservato che: “Scoprire angoli meravigliosi del nostro Paese in modo dolce e tranquillo in sella a una bici o alla moto e portare questo racconto in giro per l’Italia e l’Europa è un bellissimo biglietto da visita per la nostra regione”. Presenti anche l’ex direttore del 118-Elisoccorso regionale del FVG Elio Carchietti che ha sottolineato l’importanza della sicurezza stradale e del team medico al seguito di manifestazioni di questa caratura; il sindaco di Capriva del Friuli Daniele Sergon, per il consiglio direttivo di Ente Friuli nel Mondo Gabrio Piemonte e i tre presidenti dei consigli di quartiere di Udine: Gary Di Qual per “Udine Centro”, Claudio Cattarossi per “Cussignacco-Paparotti-Sant’Ulderico” e Marco Bernardis per “San Paolo-Sant’Osvaldo”. La chiusura della manifestazione è stata affidata al presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin che agli organizzatori ha detto: “Avete fatto sembrare quest’iniziativa come semplice e spontanea invece dietro c’è uno sforzo organizzativo e di volontariato di grande valore per questa città; per promuovere la nostra terra, le imprese, le aziende, l’intera comunità. Le istituzioni non possono che ringraziarvi. Inoltre, iniziative come il motoraduno comunicano un messaggio di consapevolezza sull’utilizzo della moto, mezzo bellissimo ma pericoloso, che serve ad aumentare la sicurezza su strada”. A conclusione è intervenuto il presidente del Motoclub Morena, Sergio Ammirati: “Anche quest’anno la risposta della città è stata stupenda e riuscire a portare a Udine centinaia e centinaia di motociclisti provenienti da quasi tutte le regioni, che hanno fatto segnare ottimizzi numeri di prenotazioni alberghiere e hanno contribuito all’indotto delle attività commerciali, per noi è motivo di orgoglio”.
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Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

Responsabile sito dott. Stefano Salmè, nato a Udine, iscritto all’ordine dei giornalisti dal 2002. Co-direttore dott. Massimiliano Basso, nato a Cividale del Friuli (UD). Collaboratori: dott.ssa Stefania Toffoli, prof.ssa Alessandra Pagnutti, Simonetta Vicario, Dott.ssa Irene Giurovich, Giulia Peres, Daniele Bulfone.

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