“Né vittime né martiri solo fascisti e spie”. Salmè annuncia un esposto: “è vilipendio alla Nazione”

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Un nuovo oltraggio al Parco Martiri delle Foibe di largo Bertaldia. Dopo il danneggiamento delle corone di fiori dei giorni scorsi, ieri notte ignoti hanno abbattuto il palo indicante il nome dell’area verde e lasciato una scritta dal chiaro significato politico- ideologico: “né vittime né martiri solo fascisti e spie”. Va ricordato che proprio in occasione della Giornata del Ricordo del 10 febbraio, il Consiglio Comunale aveva ridenominato l’area verde da “Parco vittime delle Foibe” in “Parco martiri delle Foibe”. Sull’episodio di ieri sera è intervenuto il segretario nazionale di Fiamma Nazionale, Stefano Salmè, che ha annunciato un esposto querela: “il fatto non può essere derubricato ad un atto di vandalismo, l’offesa alle vittime delle Foibe configura il reato di vilipendio alla Nazione”

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Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

Responsabile culturale dott. Stefano Salmè, nato a Udine, iscritto all’ordine dei giornalisti dal 2002. Collaboratori: dott.ssa Stefania Toffoli, prof.ssa Alessandra Pagnutti, Simonetta Vicario, Giulia Peres, Daniele Bulfone

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