“Sapori Pro Loco non è solo una festa, ma un momento educativo, di crescita e di socialità, che dimostra di saper abbracciare i settori più diversi, dall’enogastronomia, naturalmente, alla cultura fino allo sport. Ci troviamo davanti a un concentrato di identità e passione realizzato grazie all’impegno di centinaia di volontari e di tutte le persone competenti e professionali che ruotano attorno a questa manifestazione”.
Il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, ha espresso questi concetti in occasione della conferenza stampa di presentazione di Sapori Pro Loco, lo storico appuntamento con le Pro Loco del Friuli Venezia Giulia dedicato al gusto e alle
tradizioni, in programma a Villa Manin. La manifestazione, giunta alla sua ventesima edizione, si terrà nei fine settimana del 20-21 e del 26-27-28 maggio.
L’appuntamento – che rappresenta l’edizione della normalità dopo quella della ripartenza, del 2022 – coinvolge 25 Pro Loco da tutto il territorio regionale e vede impegnati ben 400 volontari. “Le sinergie messe in campo per costruire questo evento sono davvero tante ed è un piacere vedere una rete cosi strutturata di
collaborazioni e di parti coinvolte – ha aggiunto Bordin, dopo aver ringraziato il Comitato Unpli Fvg, con il suo presidente Valter Pezzarini – . Sapori Pro Loco ha profili economici notevoli e dunque non possiamo che sperare nel bel tempo
affinché, visto il programma di iniziative incredibilmente ricco, tutto funzioni al meglio”.
Nella XII legislatura è stata approvata la legge 7/2019, che ha creato momenti importanti di sostegno alle realtà associative. “Con questa norma abbiamo garantito sostegni economici, di consulenza e informazione perché volevamo riconoscere gli sforzi del mondo dell’associazionismo e quindi il loro valore – ha
ricordato il presidente dell’Aula -. Ci tengo ad assicurare per il futuro l’impegno massimo per rafforzare il sostegno del Consiglio alle Pro Loco e a tutte le realtà che si occupano di volontariato, offrendo a chi organizza manifestazioni come queste l’aiuto che merita”.
