La questura di Udine ha scoperto una ramificata organizzazione che si occupava di fornire finte residenze, al fine di ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno di extracomunitari. Sono stati denunciati 60 cittadini pakistani, 11 nepalesi, 2 afghani, per aver dichiarato false residenze e 2 ghanesi per aver predisposto la modulistica falsa. Sei di questi stranieri sono stati anche denunciati per circonvenzione d’incapace per aver indotto una cittadina italiana a firmare la dichiarazione di ospitalità. La maggior parte dei denunciati di origine asiatica sono arrivati in Italia come richiedenti asilo tra il 2017 e il 2019.
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