Una rivolta vera e propria quella scoppiata questa mattina nell’ex caserma Cavarzerani, dopo che i migranti hanno appreso che il sindaco Fontanini era intenzionato a prorogare di altri 15 giorni la quarantena per tutti i suoi ospiti, in seguito alla scoperta della positività di un altro migrante (la zona rossa era stata proclamata dopo che i test avevano rilevato la positività di tre migranti).
I migranti all’interno dell’ex caserma hanno dato fuoco a materassi e suppellettili varie, per poi accalcarsi sul cancello. Alcuni richiedenti nel parapiglia che si è creato con le forze dell’ordine, sono riusciti a scappare, rompendo così il cordone sanitario della quarantena.
Nelle prossime ore si attendono le decisioni del questore e del sindaco.