Trieste. Presentata la lista dei candidati di Italia Sovrana e Popolare per il Fvg

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Si è svolta questa mattina a Trieste, presso l’Hotel Milano, la presentazione al Friuli Venezia Giulia della lista Italia Sovrana e Popolare, che parteciperà alle prossime elezioni politiche del 25 Settembre 2022.

Tutti i soggetti politici (all. 3) che si sono aggregati per costituirla condividono una serie di punti programmatici che consentono loro di prospettare un unico percorso politico all’insegna del ripristino dei più alti principi della libertà, della democrazia e del rispetto della nostra Costituzione, ispirati da virtù civica, rigore etico e spiritualità.

Italia Sovrana e Popolare racchiude nel suo nome i punti fondamentali del suo programma (all. 5): la richiesta di sovranità militare e monetaria dell’Italia in un mondo multipolare; il ripudio della guerra in un progetto di solidarietà; la sovranità tra stati affratellati. Tra gli altri punti degni di nota c’è la lotta all’autoritarismo sanitario basato sul green pass, l’attivazione di piani di medicina territoriale e di prossimità, la lotta alla mafia, alla corruzione e alle organizzazioni criminali e soprattutto un’attenzione fondamentale ai temi del lavoro, in un momento di crisi epocale dove l’economia finanziaria divora quella reale.

I punti programmatici sono stati descritti dai candidati (all. 2) Andrea Zhok, Pamela Volpi, Mario Sommella, Giuseppe Guerra e Fabio Camillucci (all. 4).

Nel mese di campagna elettorale verranno organizzati due comizi, uno a Udine e uno a Trieste, ai quali parteciperà il noto giornalista e inviato di guerra Giorgio Bianchi, candidato indipendente di Italia Sovrana e Popolare.

Martedì 6 Settembre, a Trieste (Campo San Giacomo, ore 12-19) e Gradisca (ore 9-13), prenderanno il via i gazebo allestiti nelle principali città del territorio regionale, ai quali presenzieranno, in alcune ore della giornata, due dei candidati di ISP per esporre i punti del programma, confrontarsi e rispondere alle domande dei cittadini.

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Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

Responsabile culturale dott. Stefano Salmè, nato a Udine, iscritto all’ordine dei giornalisti dal 2002. Collaboratori: dott.ssa Stefania Toffoli, prof.ssa Alessandra Pagnutti, Simonetta Vicario, Dott.ssa Irene Giurovich, Giulia Peres, Daniele Bulfone

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