Il movimento dei “No Pass” e, a dirla con Mario Giordano, dei “No Tas” (non vogliamo tacere), si è riunito come da consuetudine il sabato pomeriggio alle ore 18.00 in piazza Libertà.
La contemporaneità con alcune esibizioni di ballo ha indotto i manifestatnti a trasferirisi in piazza Duomo.
Essendo il primo sabato successivo all’entrata in vigore del “Green Pass” nelle scuole e nelle Università italiane, non poteva che essere questo il tema centrale della giornata.
Alcuni docenti, presenti alla manifestazione, come Alessandra Pagnutti e Massimiliano Verdini, hanno raccontato vivacemente la loro situazione, denunciando non solo l’incostituzionalità del certificato verde, ma anche il tradimento dei sindacati della scuola, che hanno firmato un accordo con il governo per limitare il diritto allo sciopero.
I manifestanti, circa trecento, si sono dati appuntamento per lunedì 6 settembre davanti la Prefettura di Udine, appuntamento organizzato in tutte le Prefetture italiane, in vista dell’esame del decreto Legge istitutivo del Green Pass, da parte delle Camere.