Il professor Alberto Zangrillo è primario dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Generale e Cardio-Toraco-Vascolare e Referente Direzionale Aree Cliniche dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. Per l’Università Vita-Salute San Raffaele ricopre i ruoli di Prorettore per le attività cliniche e professore Ordinario di Anestesiologia e Rianimazione. Un ruolo di “trincea” rispetto a quello svolto da molte “virostar”.
Zangrillo è noto per la sua proverbiale franchezza e negli ultimi giorni non sono mancate critiche molto severe alla gestione dell’informazione complessiva sul Covid. Una comunicazione disastrosa, capace di produrre soltanto uno stato di rabbia e depressione nella popolazione italiana, stanca dei continui fallimenti nella lotta alla pandemia che dura ormai da ben due anni. Le “virostar” che imperversano su tv e giornali non hanno nessuna competenza nel campo della comunicazione e sono stati capaci solo di lasciare “macerie” dal punto di vista sociale, provocando fratture e odi nella cittadinanza. Esattamente il contrario di quel che servirebbe.
Due giorni fa Alberto Zangrillo aveva attaccato duramente quelli che sembrano interessati a mantenere lo status quo emergenziale con la giustificazione del Covid:
Oggi il professore ha rincarato ulteriormente la dose: