Nuovi stupri di massa a Stoccarda. Il portavoce della polizia tedesca: “la violenza contro la polizia tedesca è stata spaventosa”

E’ accaduto di nuovo. Dopo il tragico capodanno del 2016, dove centinaia di tedesche furono stuprate da branchi di stranieri, perlopiù mussulmani, un altro episodio, che testimonia come sia fallito il tentativo di integrare persone che odiano la società occidentale e che arrivano in Europa unicamente per sfruttare il suo ricco welfare. Il fatto è avvenuto nel castello di Schorndorf, nel Land del Baden-Wuerttemberg, teatro di una tradizionale festa estiva. Un migliaio i teppisti, stranieri dalle testimonianze raccolte, resisi responsabili di una vera e propria violenza organizzata. Una ragazza diciasettenne tedesca ha raccontato di essere stata aggredita e violentata. Ma sono diverse purtroppo le violenze sessuali ai danni di ragazze tedesche. Dopo l’intervento della polizia e il fermo di tre richiedenti asilo afghani e un iracheno, gli stranieri hanno attaccato in modo selvaggio la polizia tedesca, scatenando una vera e propria guerriglia. Queste le parole del portavoce della polizia: “la violenza contro la polizia è stata spaventosa”. E’ gara tra la stampa politicamente corretta tedesca a minimizzare l’episodio per non dover ammettere la verità.