La protesta dei residenti: “il canto del muezzin della moschea di via Marano già alle tre del mattino”

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Ieri, nella sede della ex circoscrizione in via Pradamano, si è svolto un incontro tra residenti e amministrazione comunale. Presenti il vice-sindaco Loris Michelini e l’assessore ai quartieri Daniela Perissutti. Il vice-sindaco ha illustrato alcune modifiche alla viabilità che porteranno in alcune vie il limite di 30 km orari.  Nelle intenzioni dell’amministrazione, che però vuole condividere con la cittadinanza tali decisioni, sarà istituito il senso unico in via Palestro e via San Martino, con mantenimento della sosta su entrambi i lati. Superati gli argomenti legati alla viabilità, i cittadini hanno presentato le loro rimostranze (a dir il vero sembra che alla polizia locale ci sia un plico di segnalazioni a riguardo) per la difficile convivenza con la moschea di via Marano. L’aspetto che più infastidisce i residenti italiani è il canto del muezzin, che già dalle tre del mattino comincia ad essere intonato, per concludersi intorno alle 4.30 del mattino. Ricordiamo che il muezzin secondo le regole islamiche ha il dovere di salmodiare 5 volte al giorno (tra notte e giorno).

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Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

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