HILARIS
Ho visto una donna, ieri sera, che da molti giorni mi sorride e non mi rimprovera mai, sedersi stanca, godendosi qualche istante su di una poltrona, accanto ad una persona malata e bisognosa. I piedi leggermente voltati, sprofondata in un riposo di minuti, di cui probabilmente ancora godere non può. E quanto mi ha fatto male e quanta tenerezza, doverla disturbare, mentre stanca del suo lavoro, dopo il lavoro, sosteneva dei sofferenti. Ilaria si è infilata gli occhiali per guardarmi meglio. Ilaria si prodiga, per me per chi glie lo chiede e non alza mai la voce, non rimprovera, incoraggia. L’ho sentita parlare di un fratello di una vecchia casa di genitori, di progetti.. Si è distesa con me ed un cacciavite e finito una scarpiera,su di un pavimento di legno, non una lamentela, ma sorrisi e serena comicità distribuita come Perle a dei Re. Ilaria è come me. Se mi perdessi su qualsiasi Sentiero, di qualsiasi sconosciuto luogo, é lei, che chiamerei, o che al mio fianco vorrei. Parla come un Uomo ed è una Donna . Educata come un’ape che si nutre su di un fiore. Se eternamente fosse così.. Direi di essermi imbattuto in un dolce sogno. E dire invece non saprei se il Bianconiglio o Alice, sia io… o Lei.
(Sandro Cantoni)