Effetti cyber guerra russo-ucraina. BeanTech spiega l’importanza di investire nella sicurezza informatica

Condividi su:

Facebook
Twitter
Telegram
WhatsApp
Email
BeanTech, azienda informatica friulana, spiega l’importanza di adottare una postura di massima difesa cibernetica dal momento in cui la guerra nel cyberspazio è in corso attraverso l’innalzamento dei livelli di monitoraggio delle infrastrutture IT. Gli attacchi informatici contro i servizi digitali di banche e siti governativi, causati dal conflitto tra Russia e Ucraina, sottolineano ancora una volta l’importanza di investire nella sicurezza informatica.
In questo scenario è opportuno chiedersi se le nostre aziende e pubbliche amministrazioni abbiano adottato misure ad hoc e aumentato i controlli interni per la protezione delle infrastrutture digitali o, viceversa, siano pronte a fronteggiare situazioni che potrebbero portare a incidenti cyber o cyber-fisici.
 
La crisi russo-ucraina, infatti, oltre i drammatici risvolti socio-politici ed economici apre la porta anche ad aspetti cibernetici relativi alla cyber warfare con ripercussioni che possono estendersi oltre i livelli nazionali minando la funzionalità di strutture degli Stati che appoggiano i relativi schieramenti politici e geopolitici.
 
Al giorno d’oggi il massiccio utilizzo di tecnologie digitali per svolgere diverse funzioni fondamentali e che quindi rende imprescindibile la protezione delle infrastrutture digitali, di importanza strategica alla pari delle infrastrutture fisiche.
(foto di Massimiliano Anziutti, fondatore e CISO di beanTech)
avatar

Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

Vuoi ricevere gli aggiornamenti in tempo reale?

Seguici la nostra pagina Facebook e attiva le notifiche.
Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email