2023/2027. Stanziati 277 milioni di euro a favore dell’agricoltura friul-giuliana

Condividi su:

Facebook
Twitter
Telegram
WhatsApp
Email

La Regione è fermamente convinta degli impegni che potranno essere sostenuti con la Politica agricola comune (Pac) nonostante la programmazione sia avvenuta in modo diverso rispetto al passato. Per questo motivo agli oltre 92 milioni di risorse comunitarie e ai 135 milioni di
cofinanziamento di Stato e Regione, il Friuli Venezia Giulia nel suo bilancio ha stanziato ulteriori 50 milioni di euro in 5 anni per sostenere e rendere competitivo un comparto strategico per
l’economia regionale.

È questo, in sintesi, quanto ha evidenziato l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari intervenendo a Maniago per illustrare i contenuti della nuova Pac 2023-2027 e le sue conseguenze per il territorio. In particolare l’incontro è servito per chiarire alle aziende agricole, agroalimentari e forestali tutte le possibilità di supporto previste dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, integrato da risorse statali e regionali. Un momento per valutare le opportunità di un periodo a cavallo tra due programmazioni che vedrà entro la fine del 2025 l’erogazione di circa 277 milioni di euro a favore del settore primario.

L’esponente dell’Esecutivo regionale nel suo intervento ha posto in risalto come la costruzione della Pac sia stata di non semplice attuazione; rispetto al passato, infatti, ora esiste un unico piano nazionale in cui sono ricomprese le componenti di tutte le Regioni, aspetto quest’ultimo di non semplice attuazione viste le esigenze diverse dei vari territori.

La Regione ha posto in evidenza come, nella parte di propria competenza, siano stati stanziati in bilancio ulteriori 50 milioni nel quinquennio di competenza per sostenere il processo di crescita e innovazione intrapreso nel settennato precedente con il Psr. Tali risorse permetteranno di venire incontro alle molte richieste previste, alcune delle quali potranno consentire il miglioramento e il potenziamento di interventi già attuati con la programmazione precedente. I fondi regionali permetteranno inoltre una maggiore flessibilità sul versante amministrativo,
per supportare e rendere più facile la gestione in un mondo complesso.

L’assessore ha infine fatto riferimento al sistema pagatore regionale, che dovrebbe rendere più semplice e immediato il sostegno a favore dei beneficiari di questo comparto. La Regione sta concludendo l’iter amministrativo per l’assunzione di personale per renderlo operativo nel 2024.

avatar

Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

Vuoi ricevere gli aggiornamenti in tempo reale?

Seguici la nostra pagina Facebook e attiva le notifiche.
Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email