Altri sessanta migranti sono arrivati questa mattina a Udine camminando lungo la statale 56. L’intervento delle forze dell’ordine, richiamato da numerosi cittadini, ha portato al fermo dei migranti, alcuni all’altezza di Pradamano ed altri a Udine in zona Paparotti.
Sono molti però i cittadini convinti che un gran numero di migranti sia riuscito a dileguarsi in città, andando ad ingrossare le fila di un vero e proprio esercito di clandestini che ormai vive stabilmente in città presso correligionari, nell’inerzia dell’amministrazione comunale che avrebbe il compito di controllare le residenze.
Non potendo più contare sull’appoggio logistico della caserma Cavarzerani dichiarata “zona rossa”, i migranti di oggi dovranno essere ospitati in altre strutture. Considerato l’alto numero quotidiano di arrivi, si prospetta l’ipotesi di riaprire la caserma Friuli di Udine.