La cronaca sembra ricalcare il perfetto stereotipo che Borgo Stazione ha da molto tempo nell’immaginario collettivo udinese e friulano: due stranieri si sono affrontati a colpi di manganello, calci e pugni verso le ore 14.00 di ieri pomeriggio in viale Leopardi.
All’arrivo degli agenti di polizia però i due hanno ritrovato lo spirito unitario e si sono scagliati contro i poliziotti che, a fatica e con l’utilizzo dello spray urticante, hanno ricondotto alla ragione i due facinorosi, che sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale.
Le successive indagini hanno scoperto che uno dei due, un egiziano di 22 anni era già gravato di un foglio di via del questore di Udine ed era in possesso di una bicicletta rubata ad una cittadina udinese due giorni prima.
Il cittadino egiziano è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale, porto di oggetti atti ad offendere, ricettazione della bicicletta ed inosservanza del divieto di ritorno nel comune udinese; l’altro contendente, un cittadino libico 28enne residente in città, solo per resistenza a pubblico ufficiale.
Entrambi sono stati in serata condotti in carcere.