“Con tanto orgoglio mi affaccio, con umiltà, a questa terra che mi ospiterà per un paio di anni. Non mi illudo: so che sarà un impegno non meno semplice degli incarichi che ho ricoperto sino a oggi, in Italia e all’estero per la Nato”.
Questo il saluto del colonnello dell’Aeronautica militare, Paolo Rubino, all’alba del suo comando del 2° Stormo all’aeroporto di Rivolto, dal 2007 punto di riferimento missilistico del sistema
di difesa aerea nazionale. Rubino subentra al pari grado Marco Bertoli, destinato a un comando in Australia e Nuova Zelanda.
Il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, li ha incontrati in sede a Trieste per un saluto istituzionale. Un’accoglienza, tuttavia, caratterizzata anche dal sapore dell’amicizia di vecchia data, grazie ai numerosi eventi ai quali lo stesso Zanin ha preso parte e che hanno visto come protagonisti il 2° Stormo e la Pattuglia acrobatica nazionale che, sempre all’aeroporto di Rivolto, ha base e che nel 2° Stormo trova un prezioso supporto per le sue attività.