“Mentre il Governo nazionale favorisce la mobilità sostenibile anche in Fvg, investendo 1,4 milioni per le ciclovie urbane nei capoluoghi, la Regione è assente su una tematica che riscuote sempre più interesse tra i cittadini e il piano regionale è fermo da due anni”.
Lo afferma in una nota la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro, rendendo noto che “a seguito dell’approvazione del piano nazionale delle ciclovie urbane, proposto dal ministro alle Infrastrutture, Paola De Michieli, sono stati stanziati 724mila euro per il Comune di Trieste, 352mila per quello di Udine, 182mila per Pordenone e 142mila euro
per Gorizia.
L’ammontare complessivo in Friuli Venezia Giulia ammonta dunque a 1,4 milioni”.
“Dopo lo stanziamento di 16,5 milioni con il piano nazionale delle ciclovie turistiche dell’allora ministro Graziano Delrio, che aveva interessato la ciclovia Trieste-Lignano Sabbiadoro-Venezia, ora arrivano nuovi fondi per le zone urbane.
Questo – sottolinea la rappresentante dem – è il secondo passo nell’ambito dell’investimento che il Governo sta facendo sulla mobilità dolce e alternativa, focalizzato sulla quotidianità
degli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola”.
“Si tratta di risorse importanti che dovrebbero aggiungersi a quelle regionali.
Purtroppo, però, il settore cicloturistico è molto trascurato dalla Giunta Fedriga e non si vedono investimenti concreti. Basti pensare – conclude Santoro – che la redazione del piano regionale della mobilità ciclistica, nato dalla nuova legge del febbraio 2018, è fermo da due anni, quando da Roma le risorse arrivano invece sulla base di progettualità concrete.
La Regione Fvg con il suo immobilismo sta perdendo molte occasioni di finanziamento nazionale possibili”.
