Dopo un anno e mezzo l’assessore alla sicurezza si arrende: “siamo in emergenza”

L’assessore alla sicurezza è intervenuto sulla vicenda della maxi rissa di via Aquileia, a suo dire provocata da un regolamento di conti per il controllo dello spaccio di droga (lo avevamo ipotizzato anche noi de Il Giornale di Udine). Non manca, nelle dichiarazioni dell’assessore, un ritorno alle enunciazioni “padane”: “faccio un appello a Roma affinchè si faccia carico di quella che è un emergenza”. Insomma dopo un anno e mezzo in cui l’ordine pubblico è sfuggito letteralmente di mano, come mai era accaduto, l’assessore ammette che la situazione di Udine è di “emergenza” e che quindi, come tale, va affrontata.