Flop UdinEstate. Una media di 82 persone a evento. Spesi 250 mila euro

Il bilancio di UdinEstate presentato dall’amministrazione comunale riflette ovviamente la difficoltà di organizzare eventi in piazza nel mezzo di una pandemia non ancora esauritasi. Purtuttavia il flop è anche causa di un’impostazione culturale da “strapaese” voluta pervicacemente dal sindaco Fontanini e che non trova riscontro nella realtà udinese.
I numeri presentati parlano di 20 mila presenze spalmate su ben 242 eventi organizzati da 52 realtà diverse. Una media quindi di poco superiore alle 82 persone ad evento.
Secondo l’assessore Cigolot però “si tratta di realtà che stanno affrontando un fardello organizzativo letteralmente imprevedibile fino al febbraio del 2020 e che devono scontare pesanti limitazioni di pubblico. Nonostante questi disagi, il livello qualitativo degli spettacoli è elevato, come testimonia il sold out di molti appuntamenti, specie musicali”.
A fronte di questi risultati l’amministrazione comunale ha spesa 250 mila euro, oltre al costo dei palcoscenici messi gratuitamente nella piazza del Castello, in piazza Libertà, in piazza del Lionello, in piazza Venerio e, di recente, nella corte Morpurgo.