Il “porta a porta” nel quartiere Di Giusto. I cittadini: “inesistenti i controlli, abbandonati dal Comune”

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Le immagini raccontano la “fotografia” che abbiamo trovato nella tarda mattinata di oggi. Una situazione generalizzata in tutto il Quartiere Di Giusto. Non intendiamo nemmeno riaprire la querelle sul “porta a porta” sì o no. Qui il punto è che l’inciviltà di pochi, in assenza di controlli, mette a repentaglio la qualità della vita dei cittadini. L’immondizia che prima veniva lasciata ai piedi dei cassonetti stradali, oggi viene tranquillamente abbandonata ai piedi dei “cassonetti condominiali”, con buona pace di tutti i soloni dell’amministrazione Fontanini (in primis il consigliere Govetto) che sostenevano che una volta spariti i cassonetti si sarebbero anche volatilizzati i sacchi della spazzatura “clandestini”.

La situazione che abbiamo trovato lungo le laterali di via Riccardo Di Giusto è a dir poco depolorevole: questa è la situazione in via Miglioranza

Proseguendo in via Modotti la situazione è analoga:

Spostandoci a est lungo la direttrice di viale Divisioni Garibaldi Osoppo, in viale Afro troviamo questa situazione:

Se possibile la situazione in viale Divisioni Garibaldi Osoppo è ancora peggiore stante la sporcizia che connota gli stessi marciapiedi del viale:

Mentre per quanto riguarda la pulizia nei cassonetti condominiali la situazione è quella già riscontrata in via Riccardo Di Giusto:

La sensazione è che aldilà delle responsabilità specifiche, il quartiere Di Giusto sia assolutamente trascurato da un’ammnistrazione comunale molto attenta a Friuli Doc o agli eventi del centro storico sul tipo di “Udine sotto le stelle”, ma del tutto aliena a un’empatia con le perfierie della città. In questa parte della città le stelle non riescono a brillare.

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Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

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