Secondo la ricostruzione oggi pubblicata sul “Messaggero Veneto” gli inquirenti hanno intercettato per mesi gli indagati, compresa l’assessore comunale Elisa Asia Battaglia. Al netto del fatto che solo al termine delle indagini si potrà avere un quadro dell’ipotesi accusatoria, emerge però la difesa a “spada tratta” dell’assessore rispetto alla ditta EP.
Una posizione che mette l’assessore in una situazione politica difficilissima da reggere. Le pressioni per indurla alle dimissioni sono molteplici anche all’interno della maggioranza. Nella stessa Lega cresce il pressing su Fontanini per sostituirla con la collega di partito Elisabetta Marioni, insegnante in pensione.
A complicare le acque nella maggioranza, le voci circa un sondaggio che circolerebbe nelle segreterie di partito che attesterebbe il centrodestra cittadino al 35% , contro un opposizione unita al 45%. Una vera e propria Caporetto che comincia ad avere dei riverberi a livello regionale. Fedriga guarderebbe con preoccupazione la vicenda udinese, conscio che una Lega che a livello udinese è data ormai al 15%, possa offuscare la sua credibilità a livello nazionale.