La Regione stanzia 245.000 euro per le associazioni slovene. Paga Pantalone italiano

La giunta Fedriga (ed in particolare l’assessore Roberti che vuole candidarsi sindaco a Trieste e quindi strizza l’occhio anche ai voti della monoranza slovena) continua nella sua politica di avvicinamento al mondo dell’associazionismo sloveno, un tempo monopolio della sinistra. Evidentemente alla minoranza slovena, che non ha mai voluto farsi censire (presupposto essenziale per misurare la quantità di denaro pubblico volto alla sua tutela), non bastano i milioni di euro ricevuti dallo Stato. E così anche la regione Fvg si trasforma in una gallina dalle uova d’oro. Solo pochi giorni fa avevamo dato la notizia di uno stanziamento regionale di 50.000 euro per finanziare il ventennale della legge di tutela della minoranza slovena. Nella seduta del 12 di dicembre, la giunta Fedriga, ha adesso stanziato ben 245.000 euro per il “finanziamento di interventi di manutenzione ordinaria di spazi e locali adibiti alle attività culturali, ricreative, sportive e sociali di enti e organizzazioni iscritti all’Albo regionale delle organizzazioni della minoranza linguistica slovena”. Una montagna di denaro se consideriamo che si parla di una sola delibera e che questa politica di privilegio è una vera e propria costante. Quanti udinesi, quanti friulani disoccupati o in situazione di grave disagio, sarebbero stati aiutati usando quei soldi per sostenere una vera politica sociale. Le misure a sostegno delle politiche linguistiche nella nostra regione, si rivelano sempre più un sistema clientelare, utile a garantire incarichi e prebende agli amici degli amici e voti a politici che con questo sistema vivono di rendita elettorale da decenni.