Difficile ricordare a Udine una gestione dei lavori pubblici così fallimentare. Dopo le comiche legate alla segnaletica di via Aquileia, la “Saga Mercatovecchio” si arrichisce di un nuovo episodio. La giunta Fontanini, ,nella seduta del 20 dicembre, è dovuta nuovamente intervenire per mettere una toppa, rispetto la gestione dei lavori di via Mercatovecchio. Dopo una serie infinita di premesse, utili solo a mascherare il pressapochismo gestionale, la giunta ha deliberato lo stanziamento di ulteriori 171.812 euro per fare fronte ad aumenti di costi, motivati unicamente dalle altalenanti decisioni del sindaco e del suo vice, sul destino della via. Ma se non bastasse la nuova emorragia di denaro pubblico, che si aggiunge all’aumento di 220.000 già deciso con deliberazione del consiglio comunale del 29 novembre, la giunta Fontanini alza bandiera bianca anche sui tempi di realizzazione dell’opera. Nella delibera si ammette che i lavori subiranno addirittura uno slittamento di 40 giorni lavorativi. Una vera e propria debacle, che mal si concilia con i proclami propagandistici del sindaco. Nel frattempo le periferie, così accarezzate in campagna elettorale, vengono completamente dimenticate.
Qui di seguito la delibera in oggetto: 524