L’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Segio Berlato, (vicentino) è intervenuto sulla questione “cascina Mauroner”, che aveva avuto modo di conoscere in campagna elettorale. Berlato, molto affezionato alla città di Udine, ha assicurato il suo pieno appoggio alla causa del restaturo della cascina, che nelle intenzioni del comitato nato per impedirne la demolizione voluta dall’assessore Ciani e dal sindaco Fontanini, dovrebbe trasformarsi nella sede di tutte le associazioni del territorio. Viene ipotizzato anche il trasferimento della biblioteca circoscrizionale, la realizzazione di un museo della civiltà contadina e un punto ristoro per i turisti amanti della bicicletta (nei pressi passa la bretella ciclopedonale che si ricollega con la ciclabile Alpe Adria).
Questo il comunicato dell’on. Berlato: “Fondare biblioteche è un po’ come costruire ancora granai pubblici: ammassare riserve contro l’inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire”. Venuto a conoscenza della questione relativa alla Cascina Mauroner mi sono ricordato di questa affermazione della grande scrittrice francese Marguerite Yourcenar. L’amico Antonio Salmè, presidente del Comitato “Salviamo la cascina Mauroner”, mi ha dettagliato il tentativo pluridecennale di fare del restauro della cascina il cuore associativo, culturale ed identitario di tutta Udine est. L’idea quindi di trasferire nella cascina (ampliandola ed integrandola con un Museo della Civiltà contadina) la biblioteca circoscrizionale, è un’idea che ben si sposa con l’affermazione della Yourcenar. Non posso poi che condividere l’affermazione dell’autorevole archeologo udinese, Michele Peris, “Passato e identità sono testimonianze preziose da trasmettere al futuro”. Un’affermazione che è quasi un titolo per la nostra realtà associativa, l’A.C.R. (Associazione Cultura Rurale onlus), che ha come finalità proprio la salvaguardia dei valori che la cultura rurale rappresenta. In qualità di Presidente della ACR non posso quindi che accogliere con piacere il tentativo di salvare la cascina Mauroner, che come documentato dal dott. Peris e dagli amici dell’associazione “Forum Julii Project”, ha una valenza storica ed identitaria di primaria importanza. Il ritrovamento, nell’area della cascina, di reperti romani, custoditi nel Museo Archeologico della città, non fa che confermare la giustezza della posizione di chi sostiene il recupero e la valorizzazione dell’intera area della Mauroner. Nel momento in cui poi si completerà il percorso della Brexit (entro il mese di gennaio), da deputato europeo effettivo, potrò direttamente verificare la possibilità di attingere ai diversi finanziamenti europei che si potrebbero attivare allo scopo. Mi impegno quindi alla ricerca di una soluzione che possa aiutare il progresso sociale e culturale di un quartiere, di una città, che apprezzo e che amo, convinto però che sia doveroso che Comune di Udine e Regione Fvg facciano, ovviamente, la loro parte”.
