Nervi tesissimi nella maggioranza che sorregge la giunta Fontanini. Su tutti i dossier che riguardano la città, dalla raccolta porta a porta, al tempio crematorio di Paderno, al doposcuola, alla sicurezza, la città si è rivoltata contro un governo cittadino che è in carica da soli 18 mesi. Alcuni assessori vengono addirittura “nascosti” alla stampa, perchè considerati addirittura incapaci di affrontare le telecamere. In questo contesto abbiamo carpito un franco botta e risposta tra l’ex candidato nelle liste del M5s, Lorenzo Balloch e il vice-sindaco, Loris Michelini.
Aldilà del battibecco in sè, quello che fa impressione, è leggere che il vice-sindaco della città, “bolli” gli udinesi come degli “incivili, maleducati e cattivi”. Che ci siano buoni e cattivi, civili e incivili, a Udine come in ogni altra città, è una banalità assoluta. Il punto è la generalizzazione che viene fatta da un amministratore della città, addirittura dal vice-sindaco. Piuttosto che additare i propri cittadini (come tra l’altro aveva già fatto il sindaco), il vice-sindaco dovrebbe fare una sana autocritica, rispetto ad una città che in così poco tempo ha conosciuto un degrado mai conosciuto.