Il popolo britannico ha dovuto votare per ben tre volte (referendum, elezioni europee, elezioni politiche) prima di riottenere la sua libertà nazionale ed uscire dall’Unione Europea. Fortissime sono state le resistenze della finanza globalizzata, che hanno cercato in tutti i modi di ostacolare la volontà popolare. Ma, alla fine, il popolo britannico ha trovato il suo alfiere, Boris Johnson, un uomo colto, innamorato del suo paese e che contro tutto e tutti, ha testardamente resistito alle pressioni delle èlites, fino ad ottenere la vittoria elettorale di oggi. Un successo pieno, che non lascia adito a dubbi. I conservatori hanno in questo momento, quando mancano soli 8 seggi, acquisito 358 seggi, 32 seggi sopra la soglia della maggioranza assoluta. Con questo risultato è possibile che la Brexit venga votata addirittura a Natale con l’uscita dalla UE nella prima finestra utile, cioè il primo di gennaio.
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