Udine. Clandestini bivaccano negli stabili dell'”orrore”

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Gli agenti della Polfer di Udine hanno controllato alcuni edifici abbandonati di proprietà delle Ferrovie in via Giulia (laterale di via Buttrio), sorprendendo due clandestini algerini che erano già stati espulsi dal territorio nazionale.

L’area nell’ottobre del 2019 era stato teatro di una violenza sessuale di extracomunitari ai danni di una ragazza minorenne.

Sono moltissime le segnalazioni di cittadini udinesi rispetto ad aree dismesse occupate da clandestini.

Molti dei migranti arrivati a Udine non hanno seguito la procedura della richiesta di protezione internazionale, scegliendo la scorciatoia della clandestinità. Udine è diventata, rispetto alla rotta balcanica, la meta logistica privilegiata delle organizzazioni che gestiscono il traffico di clandestini.

Gli esperti ritengono che, negli ultimi tre anni, il numero di clandestini in città sia raddoppiato.

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Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

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