Un normale controllo del biglietto è bastato a scatenare una violenza inaudita. La vittima è una capotreno che alla stazione marittima di Porto Torres, nell’esercizio delle proprie funzioni, ha chiesto ad un gruppo di nigeriani di esibire il biglietto di viaggio. La richiesta ha scatenato il branco che ha aggredito sessualmente la capotreno. Dalle prime informazioni sembra che la polizia ferroviaria abbia individuato gli aggressori. I sindacati del settore lamentano la situazione insopportabile degli ultimi anni: “non si può continuare così, con i lavoratori in balia dei violenti”. La capotreno dopo la violenza si è recata in pronto soccorso in grave stato di choc.
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