I carabinieri del nucleo operativo di Sacile hanno arrestato un 23 enne nigeriano, richiedente asilo con permesso di soggiorno, con l’accusa di spaccio di stupefacenti. Vasto il giro della clientela e ampio il giro d’affari, che spaziava in tutta la provincia pordenonese. Il nigeriano ha ammesso le sue responsabilità ma si è giustificato dicendo che lo ha fatto perchè senza lavoro (benchè da richiedente asilo era coperto dalle famose 35 euro al giorno) e la moglie è in attesa di un figlio.
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