Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato la variante di costo relativa a dei lavori per il rifacimento di alcuni marciapiedi e alla costruzione di alcune ciclabili. Fa sorridere leggere nelle determine o nella delibere in oggetto la causale degli immancabili “imprevisti imprevedibili”, che sono invece diventati la norma dei lavori pubblici nella nostra città.
Qualche giorno fa la giunta Fontanini ha approvato l’ennesima variante all’interno dei lavori riguardanti il progetto dell’Experimental City (ex caserma Osoppo) e il conseguente “nuovo piano economico”:
Per capire come e quanto lievitano i costi dei lavori pubblici a Udine e quindi quante risorse pubbliche vengano sottratte al contrasto all’inflazione e all’abbattimento delle bollette, bisogna partire dal prezzo con il quale un’azienda ha acquisito un lavoro, cioè dal prezzo dell’appalto:
Nonostante l’andazzo permissivo, le gare servono a far risparmiare risorse ai cittadini. Questo lavoro che riguardava una palazzina all’interno dell’ex caserma, ha subito ben due varianti di costo:
Il nuovo quadro economico determinato dalla giunta Fontanini arriva alla stratosferica (in riferimento al prezzo d’appalto) cifra di 555 mila euro:
In allegato la delibera completa:
