La Regione Fvg utilizza fondi europei per promuovere il turismo in Croazia

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La scorsa estate tutti i vertici regionali cercarono di convincere i cittadini friul-giuliani della necessità di aiutare i nostri operatori turistici, godendosi le proprio ferie nelle località domestiche.

Quest’anno deve essere cambiato qualcosa se la giunta Fedriga utilizza i fondi europei destinati alla nostra regione, per portare i cittadini friul-giuliani in Croazia, per la precisione nella bella località di Parenzo.

“Questa Amministrazione sta lavorando per rendere sempre più sostenibile la mobilità in piena sintonia con gli obiettivi tracciati dall’Unione europea. È con grande soddisfazione pertanto che salutiamo oggi l’avvio del servizio sperimentale di trasporto passeggeri, dotato di carrello portabici, che mette in collegamento Trieste e Parenzo e che andrà avanti per tutta l’estate 2021”.

Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti, a margine dell’inaugurazione di questo nuovo servizio reso possibile dalle risorse garantite dal progetto Icarus, finanziato dal Programma Interreg VA Italia-Croazia.

“Vogliamo sfruttare al massimo – aggiunge Pizzimenti – le ingenti risorse che l’Europa sta per far arrivare anche al Friuli Venezia Giulia per potenziare l’intermodalità e la mobilità intelligente, migliorando così la qualità della vita dei nostri cittadini e incentivando stili di vita sempre più virtuosi”.

Ogni fine settimana i ciclisti possono utilizzare gratuitamente questo mezzo. Sono due le corse previste ogni giorno, assicurate dalla ditta D’Orlando srl: la prima parte alle ore 9 dall’autostazione di Trieste, mentre il ritorno è previsto alle ore 18 da Parenzo.

La domanda che tutti i contribuenti friul-giuliani si pongono è questa: “l’intermodalità e la mbilità intelligente” non sarebbe altrattanto garantita e sostenuta pagando bus gratuiti che portino i croati a visitare la nostra regione? Non sarebbe questo il dovere dei nostri politici?

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Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

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