Poeticando: “Sorriso” di Sandro Cantoni

Condividi su:

Facebook
Twitter
Telegram
WhatsApp
Email

SORRISO

Quando entro e tra gli scaffali

la vedo, vestita di rosso

di farmi domande

fare a ameno non posso.

 

Che carattere avrà
sarà come quello di un buon vino
forte ma delicata
come… uno Chardonnay d’annata
o briosa, frizzante
come un dolce spumante…
Le domande son sempre le stesse
e se…
Di mirtillo, fragola e lampone
sapesse?
Se profumasse di frutti, buoni
mandarini, arance, limoni…?
Intanto tra le corsie
lei smista le merci, i prodotti
quelli buoni li tiene, e getta i corrotti
cerco le mie cose
la intravedo in distanza
non sembra
nemmeno lavori
danza…
Ho finito la spesa
lei è alla cassa
e mentre davanti
qualcuno mi passa
incantato mi fermo…
E poi mentre pago
osservo il suo viso
Non so neanche il suo nome
io la chiamo
Sorriso.

 

(Sandro Cantoni)

avatar

Il Giornale di Udine

Eredi morali del “Giornale di Udine” fondato nel 1866 da Pacifico Valussi.

Vuoi ricevere gli aggiornamenti in tempo reale?

Seguici la nostra pagina Facebook e attiva le notifiche.
Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email